Per essere chiari, la pandemia causata dal Coronavirus è una tragedia che ha colpito molto gravemente tutta l’umanità. La maggior parte dei paesi sta affrontando gravi problemi come ospedali sovraffollati, disoccupazione, collasso economico, depressione etc. Milioni di persone in diversi stati del mondo sono stati costretti ad un lockdown, una chiusura totale, e i governi hanno messo in quarantena i propri cittadini, in modo da rallentare la diffusione del virus.

Ma se ci soffermiamo ad osservare l’altro lato della Medaglia, il Coronavirus ha avuto effetti positivi sull’ambiente.

Uno dei principali effetti dell’epidemia di coronavirus è un significativo calo dell’inquinamento atmosferico. Il calo dell’inquinamento atmosferico è stato osservato per la prima volta dalla NASA nella provincia cinese di Hubei, dove l’epidemia di Coronavirus è iniziata a dicembre del 2019. Molti paesi in tutto il mondo hanno implementato i blocchi per rallentare la diffusione del virus; attività economiche ridotte, scuole chiuse, fabbriche e industrie con attività ridotte hanno portato a una riduzione delle emissioni. Uno studio condotto da specialisti ha dimostrato che in Cina le emissioni di anidride carbonica sono diminuite di circa il 25%.

I cambiamenti ambientali dovuti dal Coronavirus sono stati inizialmente visibili dallo spazio. Successivamente, mentre la malattia si diffondeva e si intensificavano blocchi e chiusure, questi cambiamenti hanno iniziato ad essere percepiti nel cielo sopra le nostre teste, nell’aria nei nostri polmoni e persino nel terreno sotto i nostri piedi.

Dopo decenni di implacabile e crescente pressione, l’impronta umana sulla terra si è improvvisamente alleggerita. Le sporche coltri di inquinamento sopra le città e i centri industriali si sono ristrette dopo il lockdown. Prima in Cina, poi in Italia e ora anche in Gran Bretagna, in Germania e così in altre dozzine di stati si stanno verificando cali temporanei nei valori di anidride carbonica e biossido di azoto, fino al 40%, riscontrando cosi miglioramenti nella qualità dell’aria e riducendo i rischi di asma, infarti e malattie polmonari.

Si spera che l’umanità possa far fronte a questa orribile situazione e risollevarsi in un mondo più sano e pulito. I governi dovrebbero prendere decisioni politiche e seguire istruzioni in modo da trasformare gli effetti a breve termine che il coronavirus ha avuto sull’ambiente in effetti a lungo termine.